Quella sera Luna era seduta sul divano del salotto con in mano il block-notes, indecisa su cosa scrivere per il suo blog.

In realtà una mezza idea ce l’aveva, affrontare un qualche argomento legato alla magia ed alla superstizione. Aveva appena finito di leggere un articolo sulla tetrafobia, la paura per il numero 4, quando ebbe un sobbalzo. Il copri caminetto di legno, in genere tranquillo ed immobile, cominciò a dare segni di inquietudine. A muoversi e sbuffare.
Superata la sorpresa si è avvicinata per fissarlo meglio al caminetto. Chissà sarà stato il vento forte a creare una sorta di vortice che lo ha smosso e a farlo sbuffare è stata la pressione dell’aria.
Grande è stata la sua sopresa quando, avvicinandosi, si è accorta di una presenza estranea nel caminetto. Era…. un minuscolo geco.

Sarà stato lui a smuovere il copri caminetto e lo sbuffare in realtà era il suo urlo per lo sforzo? Veramente magico se così ben percepibile dagli esseri umani anche se emesso da un animaletto così piccolo, del resto gli orientali dicono che sentir urlare dentro casa un geco porti bene….

Giovanni Papperini